VEP_Nitrogen_Gas_Springs

CARATTERISTICHE E TIPOLOGIE DI CILINDRI I componenti principali dei cilindri VEP, quali il corpo, lo stelo e la ghiera, sono costruiti in acciaio ad alta resistenza meccanica e sottoposti a trattamenti termici e finiture superficiali tali da garantire elevate prestazioni e lunghe durate. Le guarnizioni di tenuta e gli anelli di guida sono di altissima qualità, selezionati dopo un’attenta valutazione delle loro caratteristiche. Il sistema di lubrificazione interna di ogni cilindro garantisce una maggior durata delle parti di scorrimento e diminuisce drasticamente gli interventi di manutenzione aumentando la produttività. I cilindri ad azoto comprendono diverse famiglie a seconda delle forze iniziali e dimensioni: EN; CSR; AR; AR/P; AR/C; KC; KD; KF; KCR; SR; SK. FUNZIONAMENTO E CONDIZIONI DI LAVORO L’azoto è un gas inerte, viene introdotto nel cilindro fino al raggiungimento di una pressione massima di 15 - 18 MPa. In condizioni di riposo la pressione agisce sulla sezione dello stelo-pistone (fig. 1 - pag. 16), spingendo verso l’esterno con una forza risultante pari alla forza iniziale del cilindro. Fo (N) = sezione stelo (mm 2 ) x pressione (MPa) Esempio: Fo = 314 mm 2 x 15 MPa = 4710 N = 471 daN Durante il ciclo di funzionamento lo stelo rientra nel corpo, comprime e diminuisce il volume del gas contenuto all’interno della camera e provoca l’incremento della forza. Il cilindro ha un comportamento analogo a quello di una molla meccanica tradizionale, ma al contrario di questa non necessita di alcun pre-carico iniziale. I cilindri possono lavorare in qualsiasi posizione senza essere lubrificati. Essendo ermeticamente chiusi conservano all’interno, durante il loro lavoro, l’apposito lubrificante introdotto al momento del montaggio. Dopo un periodo di inattività dell’impianto è opportuno far compiere ai cilindri alcuni cicli completi al fine di otti- mizzare la tenuta delle guarnizioni. È preferibile evitare surriscaldamenti che provocherebbero aumenti di pressione all’interno dei cilindri. Si consiglia di non superare gli 1.6 m/s come velocità lineare dello stelo per tutte le tipologie di cilindri esclusa la famiglia SK (SR) per la quale la velocità lineare massima consigliata è pari a 0.5 m/s. DURATA E GARANZIA DEI CILINDRI AD AZOTO Installati correttamente ed in normali condizioni d’uso i cilindri ad azoto sono garantiti per uno sviluppo minimo di corsa complessivo pari a 200.000 metri lineari. Tale misura è data dalla somma delle corse di avanzamento e ritorno dello stelo. In condizioni di lavoro critiche o per cause esterne determinanti un mal funzionamento del prodotto può essere necessario un intervento manutentivo per la sostituzione delle guarnizioni di tenuta o delle parti danneggiate. VEP automation è responsabile nel caso il prodotto non corrisponda ai requisiti costruttivi e qualitativi garantiti. Il produttore non risponde a presunti danni provocati da un uso improprio o al di fuori delle indicazioni date dal pre- sente catalogo e non si ritiene responsabile per eventuali manomissioni dei cilindri (l’apertura del cilindro annulla la garanzia), errori di fissaggio, uso di parti di ricambio non originali, calcoli di impianto e scelte dimensionali errate, urti e scalfitture o segni sugli steli che possono aver compromesso il funzionamento o la tenuta della pressione. I INTRODUZIONE 6

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